Lo Statuto Speciale valdostano
Mauro Caniggia Nicolotti • 26 febbraio 2020
Lo Statuto Speciale valdostano
Con legge costituzionale (la n. 4 del 26-02-1948) il Parlamento italiano approvava lo Statuto Speciale della Valle d’Aosta. Sottotono o meno che sia stata la celebrazione di domenica scorsa, la concessione di questa Carta è lo strumento fondamentale per amministrare la nostra comunità. Essendo, però, lo Statuto un mezzo, uno strumento e non un fine, la battaglia politica dovrebbe vertere su chi sa sfruttare al meglio le norme dell’autonomia per il raggiungimento del benessere collettivo. Così come - per lo stesso motivo - l’identità valdostana non può essere confusa con il solo autonomismo statutario il quale, come detto, è un modo per interpretare amministrativamente l’animo di questa terra; il vertice ultimo, non certo l’essenza.
Forse, così, ci sarebbero in circolazione tra i valdostani meno “sottotono” e meno delusione politica e, forse, più impegno civico.
*Immagine: L'Indipendente, 18 febbraio 1948.