La Provincia di Aosta non esiste da 75 anni

Mauro Caniggia Nicolotti & Luca Poggianti • 20 maggio 2020
La provincia di Aosta non esiste da 75 anni

La Provincia di Aosta (1927-1945; in basso l’immagine dei territori che comprendeva) fu soppressa dal decreto legge luogotenenziale del 7 settembre 1945 n. 545 che recita: La Valle d’Aosta, in considerazione delle sue condizioni geografiche, economiche e linguistiche del tutto particolari, è costituita in circoscrizione autonoma con capoluogo in Aosta.
Tutto ciò accadeva 9 mesi prima della nascita della Repubblica Italiana.

La questione fu in quei giorni ben sintetizzata dal giornale La Nuova Stampa dell’11 agosto 1945: Ora Aosta, in virtù della deliberazione del Consiglio dei Ministri (...), come provincia si scioglie e perde il Canavese nonché le città di Ivrea e di Cuorgnè, le quali ritorneranno alla provincia di Torino; ma ciò non importa ad Aosta, che già di mala voglia aveva sopportato di diventare provincia e che oggi aspira nient’altro che ad essere regione a se stessa, non nel senso di grande estensione territoriale, ma in quello storico delle sue inobliate tradizioni di vita autonoma.

Quei decreti del 1945, firmati dal futuro re Umberto II, il 26 febbraio 1948 si trasformarono in legge di rango costituzionale, norma che istituì la Regione Autonoma della Valle d’Aosta... unico territorio italiano nel quale non è stata istituita alcuna provincia.

* Immagine e parte dei testi sono tratti da M. Caniggia Nicolotti, L. Poggianti, Idee, aspirazioni e percorso di autogoverno valdostano. La lungimiranza di un piccolo popolo, 2018, p. 59.