La pandemia di 500 anni fa... e oggi...

Mauro Caniggia Nicolotti • 15 marzo 2020
La pandemia di 500 anni fa... e oggi...

In questi giorni di confinamento dovuti al coronavirus, mi è venuta in mente la peste del 1630; anche se, purtroppo, tante altre volte siamo stati colpiti da emergenze sanitarie.
Nel 1542, per esempio, in Valle d’Aosta il pericolo di pestilenza era rappresentato dalla peste si grosse et si universelle en lallemaigne et quelle pullule et ranforce jornellement faisant son progres desia jusques dela la montaigne du grand sainct Bernard a dix leuues dicy. Furono, così, predisposti precisi cordoni sanitari. Il movimento dei transiti provenienti dall’esterno era controllato con rigore anche tramite fitti interrogatori; le persone, poi, dovevano esibire un salvacondotto sanitario - bulletyn - alle autorità locali....

Sono passati 478 da allora e la storia in qualche modo si ripete.
La politica, meno. Meno capace...

* info storiche e immagine tratte da Lo Stato Valdostano e la sua neutralità. Le guerre tra la Francia e l’impero (1536-1559), di M. Caniggia Nicolotti e L. Poggianti, 2017.